Salute orale in gravidanza: cosa succede ai denti e come si possono curare.

“Ogni figlio è un dente”. Una volta questo detto molto comune raccontava una circostanza spiacevole che si verificava non di rado: durante la gravidanza la donna era esposta alla perdita dei denti. Senza addentrarci nel merito di queste dicerie popolari, quello che ci tengo a raccontarvi oggi sono i cambiamenti che la gestazione porta con sé anche per quanto riguarda l’apparato orale della donna.

Cosa succede ai denti durante la gravidanza?

Dal concepimento in poi, il corpo della donna vive alterazioni ormonali assolutamente fisiologiche ma che hanno ripercussioni su vari livelli. Quelle che colpiscono in modo più incisivo la salute orale sono tre: 1.aumento della tendenza alla desquamazione delle gengive, con conseguenti episodi di sanguinamento gengivale; 2. maggiore frequenza di carie ed erosione dello smalto dentale causati dall’aumento della salivazione e dagli attacchi di nausea e vomito; 3.aumento della mobilità dei denti, soprattutto al termine della gravidanza, a causa dell’avanzare della parodontite che, se non curata per tempo, genera un precoce ritiro delle gengive.

È possibile curare il mal di denti durante la gravidanza?

Molte donne preferiscono rimandare i trattamenti odontoiatrici e tenersi il mal di denti o il fastidio alle gengive. Lo fanno perché sono convinte che i trattamenti o i prodotti utilizzati potrebbero avere effetti negativi sulla piccola creatura che si appresta a nascere. È un atteggiamento di tutela comprensibile ma mi sento di rassicurare le future mamme sulla sicurezza dei trattamenti odontoiatrici, purché vengano eseguiti da medici competenti in ambienti qualificati.

Qual è il periodo migliore per andare dal dentista quando si aspetta un bambino?

L’ANDI (Associazione Nazionale Dentisti Italiani) ha stillato una sorta di vademecum con consigli differenti a seconda dei diversi stadi della gestazione.

Il primo trimestre di gravidanza rappresenta indiscutibilmente il periodo più delicato e vulnerabile, perché è proprio in questi tre mesi che si formano i tessuti e gli organi del feto. Sarebbe quindi buona norma evitare il più possibile l’uso di farmaci o l’esposizione a radiografie.

Le ricerche affermano che il periodo più sicuro per curare eventuali patologie odontoiatriche è il secondo trimestre di gravidanza. Questo arco temporale è solitamente quello caratterizzato da un maggior benessere per la donna che dovrebbe aver superato nausee e vomiti e anche per il feto che ha completato la sua formazione e si dedica ora a crescere e maturare. È quindi il momento più indicato per curare piccoli malanni e anche per effettuare interventi. Sto parlando di curare carie, effettuare

devitalizzazioni, estrazioni semplici e radiografie e anche di somministrare anestetici locali. Operazioni più complesse come quelle di implantologia dentale è meglio rimandarle a quando ci sarà un bel fiocco rosa o azzurro appeso fuori dalla porta di casa.

Nel terzo trimestre la donna non è al meglio delle sue condizioni fisiche: è stressata dalla gravidanza e facilmente affaticabile. In caso di dolore importante ai denti è bene intervenire con trattamenti finalizzati alla riduzione del dolore, rimandando l’intervento principale al termine della gravidanza. In questa fase si raccomanda di mettere la paziente in una posizione seduta per garantirle il maggior comfort possibile.

Qual è la migliore prevenzione orale per le donne?

Ancora una volta la prevenzione gioca un ruolo chiave: essere motivate a curare quotidianamente l’igiene del proprio cavo orale permette alle donne incinta di fare molto per evitare il mal di denti in gravidanza. Spazzolare i denti correttamente per 2 minuti 3 volte al giorno e includere nel “corredo” del sorriso anche il filo interdentale, combatte l’accumulo di placca e tartaro responsabili del mal di denti e di sintomatologie lievi che possono, con il tempo, peggiorare e richiedere terapie complesse.

Senza nessun timore si può effettuare un’igiene orale in studio, completa di ablazione del tartaro, per essere ancora più certe di accogliere il proprio bimbo con il sorriso più bello del mondo!

Photo by Unsplash.