Cancro orale: guida alle corrette manovre di ispezione della bocca.

Il 14 maggio è stato l’Oral Cancer Day, una giornata che in tutto il mondo promuove la cultura della prevenzione e della cura delle forme tumorali che colpiscono il cavo orale.

Come in ogni malattia, la prevenzione gioca un ruolo fondamentale, perché scoprire la patologia ai primi segnali del suo manifestarsi, consente di intervenire in modo più efficace, tutelando la salute del paziente.

Oggi facciamo insieme un passo importante in questa direzione, scoprendo come eseguire una corretta ispezione dello stato di salute della nostra bocca. Per cominciare è necessario lavarsi con cura le mani e posizionarsi davanti ad uno specchio.

1- Parti dalle labbra.

Inizia osservando il tuo labbro inferiore: la mucosa interna ed esterna deve essere liscia, umida, di colore rosato, integra ed uniforme. Ora passa al labbro superiore e fai la stessa cosa. Procedi poi alla palpazione, usando le dita per verificare la presenza di eventuali ispessimenti, noduli o ulcerazioni.

 

2- Passa all’interno della bocca.

Schiudi le labbra, così da visualizzare la zona di gengiva aderente, presente sopra e sotto il labbro. Controlla se vedi discromie (macchie bianche, rosse o scure), aree di sanguinamento e procedi anche qui con la palpazione per sentire eventuali sfaldamenti della mucosa.

 

3- È il turno delle guance.

Adesso controlla la mucosa delle tue guance. Come per le labbra, il loro aspetto deve essere liscio, integro, umido, roseo e uniforme, senza macchie o discromie. La palpazione ti permetterà di valutare la presenza di alterazioni dei tessuti.

 

4- Fuori la lingua!

La lingua è un altro organo che può andare incontro a forme più o meno gravi di patologie tumorali. È importante osservarne il dorso e poi spostarla da entrambi i lati ma anche guardare con cura i margini destro e sinistro. Una lingua sana tende ad essere generalmente liscia e lievemente patinata. Procedi poi con la palpazione per escludere la presenza di tumefazioni e ispessimenti.

 

5- Sotto sotto…meglio controllare.

Ora porta la lingua verso il palato e osserva bene il pavimento sotto la lingua. Usa le dita per palpare la mucosa dietro l’arcata inferiore: senti se percepisci qualche variazione di aspetto e consistenza della mucosa e delle strutture sottostanti.

 

6- Sempre più in alto!

Inclina leggermente la testa indietro per osservare la parte alta della tua bocca, ovvero il palato duro. Fai molta attenzione alla presenza di eventuali variazioni cromatiche, dirigendo lo sguardo anche verso la zona delle tonsille e dell’ugola.

Questo auto esame è molto importante perché permette di individuare precocemente variazioni o lesioni sospette che, se non trattate per tempo, potrebbero degenerare in forme severe di cancro orale.

 

Ricorda sempre che…

NB 1: qualunque lesione, macchia, rigonfiamento o ferita che non guarisce nell’arco di due settimane, va sottoposta al controllo di uno specialista del cavo orale.

NB 2: fumo e alcol sono i principali fattori di rischio del cancro orale, seguiti da traumatismi cronici e dalla scarsa igiene della mucosa orale.

NB 3: la visita di controllo periodica dal tuo dentista di fiducia resta un potentissimo strumento di prevenzione. Due volte all’anno non farti mai mancare, quindi, la tua seduta di igiene orale professionale. Ne guadagnerai in bellezza, salute e tranquillità!

Studio Dentistico Giboli