Cosa mangiare per mantenere sani i denti dei vostri bambini…soprattutto in vacanza!

D’estate si pasticcia di più. Vuoi perché il clima spensierato delle vacanze contagia anche il frigorifero, vuoi perché si è spesso in giro nei momenti del pranzo o della cena. I bambini approfittano di questo “mood” più rilassato per farsi concedere (o prendersi di nascosto!) qualche dolce in più. Gelati, caramelle, cicche, merendine, bibite fresche..tutti alimenti molto ricchi di zuccheri e quindi dannosi per la salute dei loro denti in crescita.

Come correre ai ripari a tavola? Ci sono degli alimenti cosiddetti anticariogeni, ovvero in grado di contrastare l’insorgere della carie. Sono alimenti che rispondono ai seguenti requisiti: richiedono una masticazione attiva che contribuisce a detergere e massaggiare maccanicamente denti e gengive, non si attaccano ai denti e al bordo gengivale, non sono acidi, contengono minerali preziosi per la salute dello smalto (come fluoro, calcio e fosforo), favoriscono la crescita di batteri benefici nel cavo orale. E, naturalmente, hanno un basso contenuto di zuccheri.

Vi faccio qualche esempio pratico per capirci. Le proteine e i grassi hanno un effetto protettivo sui denti perché contribuiscono ad innalzare il pH della placca da acido ad alcalino. Gli alimenti sodi e ricchi di fibre (come la frutta fresca ma non troppo acida) hanno invece un effetto stimolante sulla masticazione e anche sulla salivazione, agendo in modo benefico sulla detersione naturale delle superfici dentali. Gli alimenti ricchi di vitamina C stimolano la sintesi del collagene e il benessere delle gengive, quelli ricchi di vitamina A sono fondamentali per proteggere e irrobustire lo smalto. Ci sono poi cibi dalle favolose proprietà antibatteriche, come la cipolla e l’aglio…ma qui capisco che convincere i bambini possa essere complicato! Meglio allora masticare dei bei mirtilli crudi.

Prima di salutarvi, vi lascio un ultimo consiglio: se d’estate i vostri figli amano bere il thé freddo, possiamo provare a far loro assaggiare il thé nero, poiché il suo estratto aumenta la concentrazione del fluoro a livello della placca dentale, riducendo così la cariogenicità di una dieta ricca di zuccheri semplici.

Alla prossima puntata.

Studio Dentistico Giboli