Come togliere le vecchie otturazioni in amalgama?
Oggi parliamo delle vecchie otturazioni, quelle scure a base di mercurio che tutti vogliono togliere senza, a volte, sapere bene come e perché.
Partiamo da quest’ultimo punto. Come odontoiatra con esperienza trentennale, io sono assolutamente d’accordo con il filone che vede nella rimozione delle amalgame una soluzione per migliorare il benessere del cavo orale… e non solo. Vi spiego perché: il mercurio è un metallo che può rilasciare nella nostra bocca e in tutto il nostro organismo sostanze dannose. Quando l’amalgama invecchia o subisce fenomeni di erosione, il mercurio può penetrare nel dente ed entrare in circolo nel nostro organismo, con controindicazioni a livello di tossicità e inquinamento dei tessuti. Il mercurio può danneggiare il sistema nervoso centrale e periferico, il cervello, il cuore, i reni e il sistema immunitario. Il suo utilizzo è dannoso anche per l’ambiente, come dimostra la scomparsa dei classici termometri in mercurio.
Rimuovere le vecchie amalgame è anche una scelta estetica, poiché le otturazioni scure non sono piacevoli da vedere quando una persona parla o sorride.
Perché si usavano le otturazioni in mercurio?
Semplice, perché il mercurio è portatore di vantaggi concreti: è una soluzione economica e rapida per riparare un dente cariato, è un materiale resistente capace di assicurare risultati che durano nel tempo. Solo recentemente si è scoperta la sua tossicità a livello sistemico.
Wikipedia ci dice che l’amalgama dentale è “un materiale composito a matrice metallica usato in odontoiatria conservativa per otturazioni e ricostruzioni dirette. Gli elementi presenti nella sua composizione sono mercurio (45-50% circa del contenuto totale), argento (22-32%), stagno (11-14%), rame (6-9%) e zinco (2%). In Occidente lo si trova citato per la prima volta in un trattato del 1528 di Johannes Stocker”.
Come rimuovere le amalgame dentali in modo sicuro.
Questo è un lavoro da professionisti, poiché al momento dell’intervento, bisogna mettere in campo tutti gli accorgimenti necessari per evitare che questo metallo inquinante venga in qualche modo assunto dal paziente. Nel mio studio, la rimozione dell’otturazione viene effettuata utilizzando una particolare mascherina in gomma, chiamata diga, la cui funzione è quella di impedire al paziente di ingerire il mercurio che si viene a liberare durante l’intervento. Per evitare l’inalazione dei vapori di mercurio, usiamo anche particolari cannule aspiratrici. Prima e dopo la rimozione, consigliamo una terapia omeopatica di drenaggio e chelazione del mercurio.
Con quali materiali sostituire le vecchie amalgame?
Per sentirmi più sicuro e prendermi davvero cura della salute dei miei pazienti, io ho scelto di utilizzare resine composite di ultima generazione che sono completamente metal-free. Questi nuovi materiali, oltretutto, sono disponibili in diverse tonalità cromatiche, così da avvicinarsi perfettamente al colore del dente naturale.
Al prossimo post!
Photo by Unsplash.