Macchie dentali: come si formano?
Il sorriso ha un nemico che riguarda l’estetica più che la salute. Si tratta delle discromie dentali, in altre parole delle macchie che si formano sulla superficie del dente.
Cosa succede in questi casi? Capita che sostanze colorate di varia natura vadano a fissarsi negli strati superficiali dello smalto, generando le cosiddette macchie estrinseche o esterne. Oppure capita anche che tali sostanze si accumulino più in profondità e in questo caso si parla di macchie intrinseche o interne.
Nel post di oggi mi concentrerò sulle pigmentazioni più superficiali e cercherò di rispondere ad una domanda che mi viene frequentemente posta dai pazienti che si rivolgono al mio studio per far valutare e rimuovere professionalmente i loro inestetismi: “quali tipi di sostanze possono rovinare i denti in modo così vistoso?”.
L’elenco di possibilità è lungo e articolato. Fra le cause più comuni posso citarvi sicuramente il tabacco e i suoi derivati. E qui credo di non avervi raccontato nulla di nuovo. A molti di voi sarà venuto in mente il caffè, (verissimo!), e io aggiungo anche il tè, il vino rosso, la liquirizia, i frutti di bosco, il curry e la salsa di soia.
Ci sono poi persone molto sensibili agli agenti antiplacca, come la Clorexidina, presente in molti colluttori e portatrice di fastidiose macchie marroni. Le pigmentazioni a “linea nera” vicino al margine della gengiva, invece, sono dovute a funghi o batteri cromogeni.
Agenti potenzialmente portatori di discromie sono anche i farmaci e gli antibiotici che contengono sostanze metalliche come il solfuro di ferro o il permanganato di potassio. Ma attenzione, a volte anche gli elementi inorganici presenti negli integratori alimentari possono essere dannosi per la brillantezza del nostro sorriso: mi riferisco a calcio, potassio, magnesio, ferro e fosforo, ad esempio.
In tutti questi casi la soluzione è unica: evitare i rimedi fai-da-te e rivolgersi ad un odontoiatra di fiducia per valutare insieme l’approccio più personalizzato al problema. A volte basta una seduta di igiene orale ben fatta per ritornare a sorridere con spensieratezza!