La Naturopatia per le cure odontoiatriche
Affianchiamo protocolli omeopatici e omotossicologici alle cure farmacologiche
Omeopatia
Omotossicologia
Aromaterapia
Materiali metal-free
Dentista olistico a Varese
Se cerchi un approccio naturale per affrontare le cure odontoiatriche, siamo in grado di affiancare alle terapie mediche tradizionali anche la naturopatia. Il Dr. Giboli è, infatti, medico chirurgo, odontoiatra, naturopata e omeopata. La sua visione olistica dell’odontoiatria lo porta, da anni, a proporre con successo terapie naturali affiancate a quelle più tipiche della medicina tradizionale.
Interventi chirurgici complessi e trattamenti farmacologici prolungati possono così essere accompagnati da terapie omeopatiche e omotossicologiche, per supportarti nel percorso di guarigione senza effetti collaterali, contribuendo spesso a ridurre, e in alcuni casi ad evitare, la prolungata assunzione di farmaci.
Chi è un dentista olistico?
Un dentista olistico è un medico odontoiatra che non si dedica esclusivamente alla cura dei denti, ma tiene in considerazione anche i disturbi connessi ai vari organi, per applicare procedure diagnostiche e terapeutiche che non causino problematiche ad altri distretti corporei.
L’obiettivo che la medicina olistica si prefigge è di riportare equilibrio e benessere all’individuo nella sua totalità. Dunque, il dentista olistico è orientato a curare la persona e non la malattia, puntando al ripristino della corretta funzionalità che si ottiene attraverso lo stimolo del naturale processo di auto-guarigione del corpo.
Dr. Fabio Giboli: un biodentista al sevizio del tuo sorriso
“La vicinanza alla natura fa, da sempre, parte di me. È una ricerca personale che mi coinvolge da oltre 20 anni. Un percorso affascinante che mi ha portato ad entrare in contatto con l’omeopatia e l’omotossicologia, ma anche ad adottare nuovi materiali per le protesi e le otturazioni, tutti biologici e metal free.
A Varese sono forse l’unico dentista ad offrire questo approccio più naturale. Molte persone vengono nel mio studio proprio perché cercano un dentista naturopata, anche per questo affianco protocolli basati sull’omeopatia e omotossicologia alle cure farmacologiche tradizionali, e i risultati sono eccellenti!”
Quattro chiacchiere sulla naturopatia con il Dottor Giboli.
Facciamo chiarezza insieme su odontoiatria biologica, nuovi materiali e terapie naturali.
Intendo una visione dell’odontoiatria che, accanto alle cure mediche e farmacologiche tradizionali, inserisce, laddove possibile, protocolli e rimedi derivati dall’omeopatia e dall’omotossicologia per supportare il benessere del paziente e ridurre al minimo gli effetti collateriali comuni a molti farmaci.
L’aspetto biologico o, possiamo definirlo più semplicemente naturale, riguarda anche la scelta dei giusti materali per protesi e otturazioni, studiati per ridurre al minimo le reazioni allergiche.
L’omotossicologia è una disciplina che affonda le sue radici nell’omeopatia classica ma penetra anche profondamente nella Medicina Scientifica e, in particolare, nella Biologia Molecolare e nella Neuro Endocrino Immunologia. L’omotossicologia si fonda sul presupposto che la malattia sia la reazione con cui l’organismo cerca di difendersi dall’aggressione di una omotossina, cioè di un agente tossico. I farmaci omotossicologici hanno quindi lo scopo di disintossicare l’organismo, potenziando nel contempo anche le sue difese naturali.
Durante le operazioni chirurgiche o le estrazioni dentarie importanti, accanto all’anestesia tradizionale, utilizzo un mio protocollo di iniezioni omeopatiche e omotossicologiche. L’esperienza mi rivela che, così facendo, i pazienti affrontano il trauma dell’operazione con più facilità. A volte non prendono nemmeno un farmaco antinfiammatorio, altre volte ne prendono pochi e per poco tempo, poiché dolore, edema e gonfiore sono meno presenti rispetto agli interventi senza supporto naturopatico.
Certo, la composizione dei materiali che usiamo per curare o sostituire i nostri denti è importantissima, poiché può incidere sul benessere generale dell’organismo. La compatibilità con il nostro corpo è fondamentale. Pensiamo alle reazioni allergiche, ad esempio. Nel mio studio utilizzo solo protesi fisse e mobili rigorosamente metal-free, ovvero prive di metalli. Questo per evitare le cosiddette “correnti galvaniche” da bimetallismo, generate dalla presenza in bocca di manufatti metallici differenti.
Io utilizzo resine composite di ultima generazione, metal-free, disponibili in varie tonalità cromatiche, in grado di avvicinarsi perfettamente al colore del dente naturale del paziente.
Sì, rimuovere le “vecchie otturazioni grigio scuro” ha un doppio valore: estetico e salutare. Le nuove otturazioni si mascherano con il colore naturale dei denti e non rilasciano più nell’organismo, attraverso la saliva, sostanze che possono avere effetti dannosi. La rimozione dell’otturazione viene effettuata utilizzando una particolare mascherina in gomma, chiamata diga, la cui funzione è quella di impedire al paziente di ingerire il mercurio (altamente tossico) che si viene a liberare durante l’intervento. Per evitare l’inalazione dei vapori di mercurio, usiamo anche particolari cannule aspiratrici. Prima e dopo la rimozione, consigliamo al paziente una terapia omeopatica di drenaggio e chelazione del mercurio.
Certo, l’approccio naturale entra in campo anche qui. I più piccoli sono quelli che hanno bisogno di grande rispetto. Ecco perché ogni 6 mesi facciamo un controllo in studio con applicazioni di fluoro di origine omeopatica.
Anche l’approccio al lato emotivo della persona è spesso all’insegna della naturalezza. La paura del dentista, ad esempio, o dell’intervento chirurgico dentale è uno stato d’animo molto comune. Per rilassarsi, durante la seduta è possibile ascoltare la musica. In altre situazioni, invece, mi faccio aiutare dall’aromaterapia, applicando qualche goccia di essenze naturali distensive su particolari punti del viso, per aiutare a lasciare andare le emozioni forti.