Omotossicologia per i denti. Quando e come la utilizzo.

“Dottore ma lei è Omeopata? E allora scusi questa omotossicologia cos’è?”

Giusto l’altro giorno un paziente mi ha rivolto questa domanda. È venuto da me perché cercava un dentista olistico, come ama chiamarlo lui. Un dentista, cioè, che sappia affrontare le problematiche della bocca con un occhio di riguardo per tutte le possibilità di cura offerte dalla natura….e senza dimenticare che la bocca non è separata dal resto del nostro organismo.

“Sei nel posto giusto! – gli ho detto -, perché accanto alla medicina tradizionale, che moltissime volte resta insostituibile, io uso anche rimedi tratti dall’omeopatia e dall’omotossicologia”.

Chiariamo la differenza fra le due. O, perlomeno, cerchiamo di farlo a grandi linee. L’omotossicologia è una disciplina che affonda le sue radici nell’omeopatia classica ma si rifà profondamente anche alla Medicina Scientifica e, in particolare, alla Biologia Molecolare ed alla Neuro Endocrino Immunologia.

Molti sostengono che l’Omotossicologia sia l’Omeopatia del 2000. Quello che più mi importa sottolineare in questa sede, è che per l’omotossicologia la malattia è la reazione con cui l’organismo cerca di difendersi dall’aggressione di una omotossina, ovvero di un agente tossico. I farmaci omotossicologici hanno quindi lo scopo di disintossicare l’organismo, potenziando nel contempo anche le sue difese naturali.

Facciamo un esempio pratico per capirci. Prendiamo il caso di un’operazione chirurgica alla bocca o di un’estrazione dentaria importante che abbiano richiesto sia un’anestesia tradizionale, sia l’uso di antibiotici. Durante l’intervento io sono solito praticare anche un mio protocollo di iniezioni omeopatiche e omotossicologiche per aiutare il corpo a liberarsi il più rapidamente possibile dalle tossine legate ai trattamenti farmacologici.

Anche nei giorni successivi all’intervento, il paziente può continuare a prendere a casa rimedi omotossicologici per bocca, come il Galium, per sostenere il suo organismo e favorire una depurazione profonda della matrice cellulare e Arnica compositum per ridurre la sintomatologia dolorosa.

Abbiamo tante possibilità per curarci. Usiamole tutte con intelligenza!