Osteopatia e odontoiatria: una coppia vincente.
Il post di oggi è un esempio concreto di quello che intendo per visione olistica del paziente.
Il nostro corpo è fatto da tante parti che lavorano insieme e che si influenzano vicendevolmente. Di conseguenza, anche la nostra bocca non va pensata come un mondo a sé stante ma come pezzo di un sistema strettamente interconnesso.
Partendo da questa breve riflessione vi sarà facile capire perché eventuali problemi di malaocclusione dentale possano essere collegati alla postura generale del nostro corpo. Capita spessissimo, infatti, che difficoltà a livello di apertura o chiusura della bocca si traducano in fastidi e dolori in altre parti del corpo. Pensiamo a testa, collo e spalle in primis, ma anche ad aree più distanti, in verità.
Questo avviene a causa del passaggio di informazioni propriocettive che arrivano dai denti, dai muscoli e dai legamenti dell’articolazione temporo mandibolare (ATM).
Allo stesso modo, una problematica in un particolare distretto corporeo può influenzare il benessere della nostra bocca.
Cosa fare? In questi casi può essere utile ricorrere all’osteopatia in ambito odontoiatrico. Questa particolare tecnica di manipolazione può essere un valido aiuto nella gestione dei disordini dell’articolazione temporo-mandibolare e anche nella risoluzione di sintomi quali vertigini, cefalea, emicrania e acufeni collegati all’ATM.
L’importante è che la valutazione del paziente venga fatta in coppia dall’odontoiatra e dall’osteopata. Solo unendo e confrontando le reciproche competenze sarà possibile mettere il paziente al centro di un gioco di squadra che lo vedrà protagonista di una diagnosi accurata e personalizzata.
Ma c’è un altro risvolto importante che ci tengo a ricordare: la valutazione posturale fatta da un osteopata può essere molto utile anche in previsione di mettere l’apparecchio ortodontico, perché permette di evidenziare problematiche o criticità che potrebbero complicare il lavoro dell’ortodonzista. Anche in questi casi l’intervento di un osteopata qualificato può rivelarsi prezioso per migliorare l’efficacia della soluzione dentistica e il benessere generale del paziente.
Se desiderate ricevere informazioni più approfondite venite nel mio studio. Potremo parlare insieme di questo tema affascinante e potrò anche consigliarvi un buon osteopata che collabora con il mio staff. Al prossimo post!