Caro Babbo Natale, per la salute dei denti dei più piccoli ti chiedo…

Dicembre è arrivato e le prime luci di Natale iniziano ad accendere le città di gioia colorata. È un Natale per moltissimi versi complicato quello che ci apprestiamo a vivere, non serve ricordare il perché, quindi nel post di oggi voglio solo donarvi una sorta di “esperto tascabile” con tutti i consigli necessari per far trascorrere delle buone feste anche al sorriso dei vostri figli.

Si parte già il 1° dicembre con il calendario dell’avvento che, spesso, custodisce un goloso cioccolatino dentro ogni finestrella. I dolci sono i protagonisti di questo periodo dell’anno: pandori, panettoni, cioccolato, biscotti allo zenzero o alla cannella, torrone, frutta candita e chi più ne ha, più ne metta. Serve quindi, necessariamente, stabilire una quota massima giornaliera di zuccheri concessi ai bambini e poi usare i preziosi accorgimenti che vi vado a raccontare.

1.Concentrare il consumo dei dolci vicino ai pasti (no a metà pomeriggio o alla sera prima di coricarsi, ad esempio). Questo perché, quando mangiamo, produciamo più saliva per riuscire a deglutire meglio e per facilitare la digestione. La saliva aiuta a bilanciare il PH della bocca e a contrastare l’azione degli acidi contenuti dei dolciumi. Forse non ve lo ricordate ma sono proprio questi acidi a causare la carie.

Lo spiega molto bene il presidente della Società Italiana di Parodontologia, secondo il quale “l’assunzione di zuccheri a rapido assorbimento, come quelli di cui sono ricchi i dolci, specie se non accompagnata da corrette manovre di igiene orale, comporta processi metabolici che favoriscono accumulo di placca e la creazione di un ambiente eccessivamente acido, predisponente all’insorgenza della carie.”

2.Dopo aver mangiato dolci che tendono ad appiccicarsi ai denti, come il torrone, la frutta candita o il marzapane, fate bere un bicchiere d’acqua al vostro bambino. Il passaggio del liquido aiuta ad evitare il ristagno dei cibi zuccherini.

3.Quali dolci scegliere? Possiamo dire che i “meno dannosi” sono quelli a base di cioccolato. I motivi sono due: non appiccica ai denti e contiene sostanze che inibiscono l’attività dei batteri. Il cioccolato più sano è quello fondente, in quanto l’ingrediente principale è il cacao e non gli zuccheri o i grassi vegetali.

Igiene orale a Natale, cosa fare?

Le vacanze inducono spesso a rilassarsi (per fortuna!), a lasciarsi andare e a trasgredire le buone abitudini giornaliere. Ma l’igiene orale va sempre messa al primo posto se non si vuole finire direttamente sulla poltrona del dentista con qualche carie in più.

Fate lavare i denti ai vostri figli almeno 3 volte al giorno, e anche dopo aver consumato alimenti fortemente zuccherini. E ricordatevi sempre di controllare, soprattutto se hanno meno di 8 anni, che esercitino le manovre corrette di pulizia con lo spazzolino. Lavare i denti non è sufficiente se non si lavano correttamente!

Se non avete ancora portato vostro figlio o vostra figlia ad effettuare la prima visita odontoiatrica (vi ricordo che è consigliabile non rimandare al di là dei 5 anni di età), il Natale può essere un buon momento. Sotto l’albero potete far trovare un pacchettino contenente spazzolini colorati nuovi o raffiguranti i personaggi preferiti dai vostri bambini con un bel biglietto in cui si dice che Babbo Natale tiene talmente al vostro sorriso che vi ha prenotato una visita dal dentista.

Tranquilli, rimarrà un segreto fra noi!

Al prossimo post e buona preparazione alle feste a tutti.

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Studio Dentistico Giboli